Imbottigliamento

L’imbottigliamento o messa in bottiglia viene effettuato dopo che il vino si è stabilizzato.

Prima di questa ultima fase è buona norma controllare il vino nei suoi connotati per poter con le necessarie correzioni di aroma.

In agricoltura la luna viene tuttora seguita nel predisporre le varie attività , dagli innesti sulle piante alla semina. Riguardo al momento giusto per imbottigliare molti agricoltori seguono le fasi lunari per favorire il vino nel raggiungere maggior limpidezza e migliori caratteristiche.

E’ presente una lunga tradizione che mette in relazione imbottigliamento e fasi lunari : si consiglia di imbottigliare al primo quarto di luna per vini frizzanti, con luna piena in generale ogni vino, con luna calante all’ultimo quarto per i vini che invecchieranno.

La prima luna nuova di primavera è comunque il momento ideale per imbottigliare.

Varie sono le tipologie di bottiglie, in forma e colore, che contengono il vino: esse sono studiate per essere resistenti alla pressione esercitata dal vino: per esempio il vetro sul fondo è rientrante in modo da poter resistere alle forze di compressione.

E’ d’uso consolidato utilizzare il vetro come materiale per l’imbottigliamento del vino,grazie alle sue proprietà di inerzia chimica, le quali non influiscono sull’aroma del vino. Uno studio dell’ UMR IATE, gruppo di ricerca congiunto sull’ingegneria degli agro polimeri, ha constatato come il vino perda la sua connotazione aromatica  col passare del tempo in contenitori di PET al contrario del vetro.

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